Il parquet è un pavimento in legno presente in sempre più case, negozi e uffici, possiamo definirlo un ever green e infatti… non passa mai di moda. Il calore del legno si abbina bene a qualunque tipo di arredamento e riesce a conferire più calore all’ambiente. Ma la domanda che spesso vi sarete posti è: come pulire il parquet senza rovinarlo? Si tratta di un materiale vivo, ovvero il legno, abbastanza delicato e soggetto a un processo di ossidazione naturale dovuto al contatto e all’esposizione alla luce e all’aria. Questa caratteristica può contribuire a un cambiamento di colore del pavimento anche molto evidente.
Per tutti questi motivi il parquet va trattato con cura. Vi spiegheremo come pulire, nutrire e rafforzare il vostro pavimento in legno, per mantenerlo sempre perfetto preservandone la bellezza nel corso degli anni.
Prima di tutto: riconosci la finitura del tuo parquet
Facciamo un passo indietro: la finitura è il trattamento finale della superficie in legno per proteggerlo nel tempo ed eventualmente colorarlo in caso di necessità.
Le finiture parquet possono essere effettuate in tre modi differenti: ad olio, a vernice o a cera.
Vediamo insieme più nel dettaglio gli step di pulizia e manutenzione per capire al meglio come pulire il parquet senza rovinarlo, qualsiasi tipo di finitura esso abbia.
1° step: cattura la polvere
La manutenzione ordinaria del parquet si riferisce alla pulizia quotidiana, o quasi, che serve a mantenere il pavimento bello da vedere e in “salute”. In questo primo step non è necessario conoscere la natura del proprio parquet, si tratta infatti di una semplice rimozione della polvere che si accumula sulla superficie del pavimento.
Attenzione ad utilizzare strumenti come l’aspirapolvere, per quanto risulti molto comoda e in un attimo elimina tutta la polvere, potresti rischiare di graffiare il pavimento. Infatti, il trascinamento dell’aspirapolvere sul pavimento o l’utilizzo di una spazzola non idonea al parquet, rischia di compromettere la bellezza del vostro pavimento con graffi antiestetici.
Alla stregua di ciò che ci siamo appena detti, la domanda sorge spontanea: come pulire il parquet senza rovinarlo? Vi consigliamo di eliminare la polvere dal parquet con un panno cattura polvere in microfibra. Ad esempio Bona Dusting Pad, ovvero il panno catturapolvere permette di raccogliere polvere e peli dal pavimento prima della pulizia con il detergente specifico. Inoltre, può essere lavato in lavatrice fino a 300 volte a 60° gradi, senza ammorbidente. Il panno è facilmente utilizzabile applicandolo a Bona Premium Spray Mop, una scopa con velcro, dagli angoli morbidi e flessibili per proteggere mobili e battiscopa.
2° step: lava il parquet
É arrivato il momento di capire se il vostro parquet è oliato o verniciato, solo in questo modo sarà possibile attivare il processo di pulizia più corretto per il tuo pavimento in legno.
Prima di iniziare a spiegare qual è il miglior procedimento di pulizia, è bene specificare che cosa non si deve mai fare sul parquet. Mai usare prodotti come ammoniaca, candeggina, detersivi schiumosi è molto rischioso in quanto aggrediscono il legno rischiando di rovinarlo. Se presente una macchia, mai grattarla con spazzole a setole dure perché si rischia di creare graffi. E ora… iniziamo a pulire!
👉 Pulizia parquet Verniciato
Il parquet diventa verniciato quando, in seguito alla posa del pavimento, viene applicato un sottile strato di vernice che modifica il colore del legno rendendolo più brillante e proteggendolo da graffi e macchie.
Uno dei vantaggi del parquet verniciato è che è altamente impermeabile all’acqua ed è abbastanza semplice da pulire. Ricordate però che non è mai consigliabile utilizzare molta acqua sui pavimenti in legno.
E ora, scopriamo come pulire il parquet senza rovinarlo.
Dopo aver eliminato la polvere potete procedere con il lavaggio del pavimento, evitando però l’utilizzo del mocio. Esistono, infatti, strumenti appositamente pensati per questa operazione, rimangono delicati sul pavimento e puliscono in profondità.
Un esempio è Bona Premium Spray Mop legno. Si tratta di una scopa lavapavimenti con la cartuccia del detergente incorporata e si applica sul pavimento attraverso un sistema di nebulizzazione.
Il detersivo da utilizzare è molto importante, dev’essere neutro e delicato. I classici detersivi universali da applicare su ogni tipologia di parquet non sono idonei in quanto creano una patina opaca sulla superficie del pavimento. I detersivi per parquet verniciati contengono, tra gli altri ingredienti, anche l’acido citrico. Sostanza naturale, contenuta anche nel succo del limone, dal potere detergente e smacchiante.
Per lavare questo tipo di pavimento in legno potete utilizzare il detergente per parquet verniciato Bona.
👉 Pulizia parquet Oliato
Il pavimento in legno trattato a olio è molto apprezzato perché ha un aspetto estremamente naturale. Infatti, questo tipo di finitura, viene utilizzata quando si vuole esaltare la bellezza e le caratteristiche del legno che viene posato.
Il trattamento a olio non crea una pellicola sul pavimento come nel caso della vernice, ma nutre andando a impregnare le fibre del legno in profondità. La finitura ad olio rende il pavimento resistente a sporco, acqua ed abrasioni e rende la superficie del legno più morbida al tatto, va detto che i graffi sono meno visibili rispetto ad un parquet verniciato.
Ebbene, come pulire il parquet senza rovinarlo?
Anche in questo caso il prima passaggio da effettuare è quello di eliminazione della polvere con un panno cattura polvere.
La fase del lavaggio, proprio come per il parquet verniciato, è delicata. Non usate detergenti aggressivi, potreste compromettere la bellezza del vostro pavimento.
Vi consigliamo l’utilizzo, anche in questo caso, di una scopa lavapavimenti versione oliata, ovvero Bona premium Spray Mop Oliato, con il detergente per pavimenti in legno oliati Bona che dona estrema pulizia con la massima delicatezza sul pavimento.
Nel caso dovessero cadere dei liquidi sul parquet trattato a olio, non allarmatevi, ma preoccupatevi solo di rimuovere l’eccesso di liquidi immediatamente, perché se lasciato per lungo tempo, potrebbe macchiare la superficie o addirittura arrivare a rigonfiare il legno.
Avete scoperto come fare una pulizia del parquet ordinaria senza rovinarlo. E ora…non vi resta che provare!